lunedì 28 aprile 2014

La Torre Nera - Stephen King (Vol. 1 - 2)

Nel caso non si fosse capito, a me King piace. Tanto. Oh <3
Dopo anni passati a girarci intorno come un cane che si fa la cuccia, mi sono decisa a inziare la saga della Torre Nera.
La suddetta si compone (per ora) di 8 libri, tutti pubblicati in Italia da Sperling&Kupfer e disponibili in paperback; oltre ai volumi principali, tantissime altre opere del Re sono collegate all'universo della Torre, ad esempio It, Insomnia, L'ombra dello scorpione, La casa del buio, ma anche molti altri che non ho letto (bontà sua, sforna libri come se fossero biscotti °_°')

I primi due volumi della saga sono molto introduttivi e forse è per questo che la prima volta mi sono arenata alla fine del secondo.

Titolo: L'ultimo cavaliere (The Gunslinger)
Autore: Stephen King
Pagine: 223
Casa Editrice: Sperling&Kupfer
Uscita: 2003
Prezzo: 8,50









L'ultimo cavaliere si apre con un inseguimento: Roland di Gilead è sulle tracce l'Uomo in Nero attraverso un mondo che "è andato avanti"; il suo è un viaggio per lo più solitario, intervallato da sporadici incontri con gente che sopravvive a stento, circondata dalla siccità e dalla rovina.
L'incontro che segnerà Roland sarà quello con Jake, un bambino morto in un altro mondo e misteriosamente apparso nel suo.

Non scopriamo granchè su Roland o sul suo mondo in questo libro: alcuni flashback ci mostrano come è diventato un pistolero e come viveva prima che il mondo andasse avanti, ma niente di più.
Ancor meno sappiamo su Jake e sull'Uomo in nero.
E' un libro che si legge velocemente, nel quale non mancano le scene d'azione e quelle più evocative, che ci mostrano scorci di un mondo simile al nostro, nel quale qualcosa è andato storto.
Si sente che è un'opera giovanile anche se non è poi tanto difficile riconoscere il King a cui siamo abituati di solito.

Il bello viene col libro successivo, La chiamata dei Tre.


Titolo: La chiamata dei Tre (The Drawning of the Three)
Autore: Stephen King
Pagine: 347
Casa Editrice: Sperlink&Kupfer
Uscita: 2003
Prezzo: 8,50








Roland ha ricevuto una profezia dall'Uomo in Nero, tre si uniranno a lui nella sua ricerca della Torre: Il Prigioniero, La Signora delle Ombre e La Morte. Ma prima di trovarli, sarà assalito da strane creature mutanti che lo mutileranno e gli trasmetteranno un'infezione letale. Di più non dico, perchè l'arrivo dei Tre riserverà non pochi momenti di suspance e scoprire le loro storie è stato emozionante, la prima volta che ho letto il libro.

Il grosso difetto di questo libro è che si ha la sensazione di muoversi di pochissimo nel viaggio verso la Torre: Roland è malato e i suoi compagni inzialmente potranno fare poco. Non ho trovato parti che fossero "di troppo" durante la lettura, anzi, tutto serve a tratteggiare con precisione le personalità dei Tre e a darci qualche indizio in più su quella di Roland, ma a lettura finita ho avuto la sensazione di essere uscita da un pantano particolarmente appiccicoso, per vedere finalmente il vero inzio del viaggio.
Ovviamente non è un brutto libro, solo che è caratterizzato dalla stessa lentezza che ho riscontrato nell'Ombra dello Scorpione: prima di arrivare al cuore della storia ci vogliono tante pagine e tanti elementi, fondamentali, ma tanti.
Il "problema" è che l'Ombra dello Scorpione (ma anche Insomnia) è un solo libro nel quale tutto si conclude, mentre La Chiamata è parte di una saga, quindi non si conclude proprio nulla e si devono per forza leggere anche i seguiti.
Che vi assicuro non sono così lenti.

Dopo tutto ciò, sembra che i due libri non mi siano piaciuti, ma non è così: l'ambientazione e la caratterizzazione dei personaggi sono perfette e questi sono due elementi fondamentali per me in un libro; inoltre, il tema del viaggio verso qualcosa, della ricerca, mi affascina tantissimo e qui è trattato divinamente.

Consigliare questi libri è difficile: o si è fan di King, e allora si vuol leggere tutto senza farsi impressionare dalla lentezza, o si apprezzano libri nei quali l'azione è sacrificata per dare spazio alla caratterizzazione; in caso contrario è meglio tenersi alla larga e lanciarsi su fantasy dal ritmo più serrato o dedicarsi ad altri libri del Re, come ad esempio le raccolte di racconti.

2 commenti:

  1. Mi hai fatto venir voglia di comprarli, MALIDETTA.
    Mica per altro, ma sono già al verde, e questo è male! D:

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