mercoledì 28 maggio 2014

Ultime letture #1

Perchè non ho molta voglia di commentare in dettaglio gli ultimi libri letti, quindi mettiamoli tutti insieme e via! Almeno si fanno compagnia '_'


Titolo: Player One
Titolo originale: Ready Player One
Autore: Ernest Cline
Casa Editrice: Isbn edizioni
Prezzo: 19,90€
Ebook: 9,90€











2045. Il mondo è diventato un postaccio; la crisi energetica ha raggiunto il punto di non ritorno e la maggior parte della popolazione vive in povertà. L'unica via di fuga da tutto è Oasis, una realtà virtuale dove si può essere chiunque si voglia, si può diventare famosi, ci si può addirittura sposare senza essersi mai incontrati. Peccato che alla morte del suo creatore James Halliday, Oasis rischia di finire tra le grinfie della IOI, gelida multinazionale interessata solo al profitto.
Fortuna che Halliday si è inventato un metodo assurdo per poter ottenere la proprietà di Oasis (e tutto il suo cospicuo patrimonio), ovvero la caccia all'Easter Egg. Ovviamente, dopo 5 anni dalla morte di Halliday, sarà il protagonista Wade Watts a scoprire il primo degli indizi e a dare inizio ad una lotta sfrenata, senza esclusione di colpi.

A parte la miriade di riferimenti alla pop culture degli anni '80, che rende il libro particolarmente (ma non esclusivamente) apprezzabile da chi è cresciuto in quel periodo, Player One ci racconta una storia di crescita e ci mostra un'evoluzione dei personaggi molto ben approfondita, tanto che alla fine ho avuto la sensazione di leggere di persone vere più che di semplici protagonisti di carta.
Il messaggio finale, pur sembrando un po' scontato, è molto attuale se ci si ferma a riflettere un po'.
Decisamente consigliatissimo, specie agli appassionati di videogames d'epoca :D


 Titolo: Onyx (Lux Series #2)
Titolo originale: Onyx (Lux Series #2)
Autore: Jennifer L. Armentrout
Casa editrice: Giunti editore
Prezzo: 12€
Ebook: 6,99€











Passiamo ad un seguito, del quale non voglio approfondire più di tanto la trama onde evitare spoiler. Perchè la trama è così complessa e ricca di misteri che potrei rovinarvi l'esperienza. Sì, sono sarcastica ò_ò
Se in Obsidian, primo libro della serie, avevamo trovato alieni luccicanti, attrazione fatale fra i due protagonisti, nemici crudeli e comprimari simpatici, in Onyx troveremo...esattamente le stesse cose. C'è qualche aggiunta sul fronte nemici, ma vabbè, dettagli.
Tuttavia non riesco a giudicare questo libro con troppa puntigliosità, perchè fa il suo mestiere in maniera ottima intrattenendo il lettore per poche ore, senza prendersi sul serio come invece faceva il suo predecessore vampiresco.
Personalmente ho trovato i dialoghi divertenti e la trama rapida e scorrevole, senza grossi fronzoli o scene eccessivamente angst.
Cosigliato per passare una giornata o due staccando del tutto il cervello.


Titolo: Avevano spento anche la luna
Titolo originale: Between shades of gray
Autore: Ruta Sepetys
Casa editrice: Garzanti
Prezzo: 18€/9,90€
Ebook: 6,99€










Mi resta un po' più difficile parlare di quest'ultimo libro, che racconta la storia di Lina, deportata in Siberia insieme alla madre e al fratello per l'unica colpa di essere figlia di un professore universitario lituano.
E' un libro indirizzato ad un pubblico giovane (sempre i famosi Young Adult, che non si capisce se sono i 16enni, i 18enni o cosa) scritto con un linguaggio semplice e diretto, che però riesce a coinvolgere il lettore e a renderlo partecipe in parte dei drammi vissuti da questo popolo. Perchè no, Stalin non aveva nulla da invidiare al suo avversario tedesco.
Personalmente, questo libro mi ha trasmesso un sacco di rabbia e di impotenza, lasciandomi quasi frustrata alla fine della lettura; come è possibile essere così disumani da obbedire ad ordini così insensati? Come si fa ad avere tanta paura del "diverso", solo perchè qualcun altro ce lo ha indicato come pericoloso?
Suppongo che sia la domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto. 42, in ogni caso.
Consigliato, ma preparatevi psicologicamente ad un libro "peso".

lunedì 5 maggio 2014

Divergent - Veronica Roth

Arriva la primavera e io leggo un po' di romanzi distopici. Che poi distopici è una parola grossa, ma vabbè, diciamo che per semplicità classifico così Hunger Games e compagnia.

Titolo: Divergent (Divergent #1)
Autrice: Veronica Roth
Pagine: 489
Casa editrice: HarperCollins
Uscita: 27/02/2014
Prezzo: 22€ (prezzo boxset)
Voto: *** 1/2










Premessa: a me Hunger Games è piaciuto poco rispetto alla media. C'erano delle idee carine, il secondo della saga si è meritato quattro stelline anobiane per la creatività nella progettazione dell'arena, ma nulla di più.
Leggendo Divergent ho avuto la conferma delle mie impressioni sul genere YA distopico: c'è poco approfondimento della situazione sociale a favore di scene d'azione e romantiche (bongiorno e quattr'ova, come si dice dalle mie parti)
Ci tengo a sottolineare che non cerco Orwell o Huxley in questo genere di romanzi, ma un minimo di approfondimento mi risulta sempre gradito.

La protagonista della storia è Beatrice "Tris" Prior, una sedicenne che vive in una Chicago distopica, dove la popolazione è divisa in cinque fazioni: Abnegati, Coraggiosi, Eruditi, Candidi e Amichevoli (queste sono le mie traduzioni, non so come siano i nomi nell'edizione italiana)
Quando Tris sceglie di abbandonare la sua fazione, gli Abnegati, per i Coraggiosi la sua vita subisce uno sconvolgimento non da poco e i suoi problemi sono solo all'inizio.

Ho trovato il ritmo del romanzo molto serrato, con giusto un po' di rallentamento nella parte centrale: seguiamo l'iniziazione di Tris e la sua evoluzione personale, fino alle scoperte che porteranno agli eventi alla fine del libro (che ovviamente tira solo in parte le fila della storia, essendo il primo di una trilogia). Il problema più grosso l'ho avuto col fatto che l'arco di tempo in cui si svolge tutto sia di sole 2 settimane o giù di lì: Tris non solo diventa Wonder Woman, ma si innamora pure del bellone di turno, Four.
Non ho problemi con le storie d'amore, ma l'insta-love azzera completamente qualsiasi coinvolgimento potessi provare in precedenza e non è credibile che un'Abnegata, che non ha mai fatto attività fisica, diventi capace di scalare una ruota panoramica in solo una settimana.

I personaggi principali sono approfonditi quel tanto che basta per dargli un po' di spessore, ma i secondari (come succede quasi sempre) risultano messi lì tanto per fare numero e sappiamo pochissimo delle store di Al, Christina e Will.
Ancora una volta, non pretendo l'approfondimento di Tolkien, ma un minimo di background sì. Giusto per sapere se 'sta gente è esistita prima di incontrare Tris o se sono germogliati dal suolo lì per lì.

Il libro ha il grande difetto di essere scritto in prima persona presente: ora capisco che le americane stravedano per questa cosa, ma il tempo della narrazione non era il passato? E la terza persona non dava la possibilità di approfondire meglio i personaggi? Misteri della fede.

In conclusione, lo consiglierei a chi ha voglia di un libro leggero e avventuroso e a chi ha amato Hunger Games, ma se cercate approfondimento dei personaggi e world-building almeno decenti rimarrete un po' delusi.

Titolo italiano: Divergent
Editore: DeAgostini
Prezzo: 14,90
Prezzo ebook: 8,99

lunedì 28 aprile 2014

La Torre Nera - Stephen King (Vol. 1 - 2)

Nel caso non si fosse capito, a me King piace. Tanto. Oh <3
Dopo anni passati a girarci intorno come un cane che si fa la cuccia, mi sono decisa a inziare la saga della Torre Nera.
La suddetta si compone (per ora) di 8 libri, tutti pubblicati in Italia da Sperling&Kupfer e disponibili in paperback; oltre ai volumi principali, tantissime altre opere del Re sono collegate all'universo della Torre, ad esempio It, Insomnia, L'ombra dello scorpione, La casa del buio, ma anche molti altri che non ho letto (bontà sua, sforna libri come se fossero biscotti °_°')

I primi due volumi della saga sono molto introduttivi e forse è per questo che la prima volta mi sono arenata alla fine del secondo.

Titolo: L'ultimo cavaliere (The Gunslinger)
Autore: Stephen King
Pagine: 223
Casa Editrice: Sperling&Kupfer
Uscita: 2003
Prezzo: 8,50









L'ultimo cavaliere si apre con un inseguimento: Roland di Gilead è sulle tracce l'Uomo in Nero attraverso un mondo che "è andato avanti"; il suo è un viaggio per lo più solitario, intervallato da sporadici incontri con gente che sopravvive a stento, circondata dalla siccità e dalla rovina.
L'incontro che segnerà Roland sarà quello con Jake, un bambino morto in un altro mondo e misteriosamente apparso nel suo.

Non scopriamo granchè su Roland o sul suo mondo in questo libro: alcuni flashback ci mostrano come è diventato un pistolero e come viveva prima che il mondo andasse avanti, ma niente di più.
Ancor meno sappiamo su Jake e sull'Uomo in nero.
E' un libro che si legge velocemente, nel quale non mancano le scene d'azione e quelle più evocative, che ci mostrano scorci di un mondo simile al nostro, nel quale qualcosa è andato storto.
Si sente che è un'opera giovanile anche se non è poi tanto difficile riconoscere il King a cui siamo abituati di solito.

Il bello viene col libro successivo, La chiamata dei Tre.


Titolo: La chiamata dei Tre (The Drawning of the Three)
Autore: Stephen King
Pagine: 347
Casa Editrice: Sperlink&Kupfer
Uscita: 2003
Prezzo: 8,50








Roland ha ricevuto una profezia dall'Uomo in Nero, tre si uniranno a lui nella sua ricerca della Torre: Il Prigioniero, La Signora delle Ombre e La Morte. Ma prima di trovarli, sarà assalito da strane creature mutanti che lo mutileranno e gli trasmetteranno un'infezione letale. Di più non dico, perchè l'arrivo dei Tre riserverà non pochi momenti di suspance e scoprire le loro storie è stato emozionante, la prima volta che ho letto il libro.

Il grosso difetto di questo libro è che si ha la sensazione di muoversi di pochissimo nel viaggio verso la Torre: Roland è malato e i suoi compagni inzialmente potranno fare poco. Non ho trovato parti che fossero "di troppo" durante la lettura, anzi, tutto serve a tratteggiare con precisione le personalità dei Tre e a darci qualche indizio in più su quella di Roland, ma a lettura finita ho avuto la sensazione di essere uscita da un pantano particolarmente appiccicoso, per vedere finalmente il vero inzio del viaggio.
Ovviamente non è un brutto libro, solo che è caratterizzato dalla stessa lentezza che ho riscontrato nell'Ombra dello Scorpione: prima di arrivare al cuore della storia ci vogliono tante pagine e tanti elementi, fondamentali, ma tanti.
Il "problema" è che l'Ombra dello Scorpione (ma anche Insomnia) è un solo libro nel quale tutto si conclude, mentre La Chiamata è parte di una saga, quindi non si conclude proprio nulla e si devono per forza leggere anche i seguiti.
Che vi assicuro non sono così lenti.

Dopo tutto ciò, sembra che i due libri non mi siano piaciuti, ma non è così: l'ambientazione e la caratterizzazione dei personaggi sono perfette e questi sono due elementi fondamentali per me in un libro; inoltre, il tema del viaggio verso qualcosa, della ricerca, mi affascina tantissimo e qui è trattato divinamente.

Consigliare questi libri è difficile: o si è fan di King, e allora si vuol leggere tutto senza farsi impressionare dalla lentezza, o si apprezzano libri nei quali l'azione è sacrificata per dare spazio alla caratterizzazione; in caso contrario è meglio tenersi alla larga e lanciarsi su fantasy dal ritmo più serrato o dedicarsi ad altri libri del Re, come ad esempio le raccolte di racconti.

venerdì 25 aprile 2014

Project 10 books!!

Buon giorno a tutti!!
Siccome sto sempre tentando di metabolizzare la rilettura dei primi due volumi della Torre Nera dello zio King, avevo bisogno di poter scrivere un post poco impegnativo e anche divertente e cosa c'è di meglio che frugare fra le mie altissime pile di libri non letti per inziare un progettino nuovo?

 Giusto due righe di presentazione: il Project 10 Books nasce per quelli che, come me, non riescono ad entrare in una libreria ed uscirne senza almeno un libro nuovo, per quelli che alle bancarelle dell'usato non riescono proprio a resistere, quelli che se vedono libri a sconto vengono colti da raptus e finiscono per spendere 10 volte di più che nei giorni normali.
In sostanza, si scelgono 10 libri dalla pila dei non iniziati e fino a che non si sono letti tutti non se ne possono comprare altri.
Nella mia personale versione di questa sfida ho deciso che ne potrò comprare 2 ogni 10 letti, escluse le offerte quotidiane per il Kindle, nel caso ci fosse qualcosa di interessante, che tanto non occupano posto e costano massimo 2€ (Che c'è? Chi ha parlato di scappatoie?? Dov'è che lo uccido???)

Sceglierò 5 libri da sola e ne sorteggerò 5 dal mistico Barattolo dei Non Iniziati del quale parlerò in futuro :D 

Il prode Geek Cavey e Dalek mi assistono nell'estrazione

Dunque la mia lista è questa:
- La Sfera del buio (La Torre Nera #4) di S.King
- Player One di E.Cline
- Raven Boys di M.Stiefvater
- L'ordine della Spada di V.de Winter
- Il trono di spade II di G.R.R.Martin
- Onyx di J.L.Armentraut
- La voce invisibile del vento di C.Sànchez
- Abarat di C.Barker
- Rose Madder di S.King
- Quattro dopo mezzanotte di S.King

   
Ed eccoli qua!


 Che dire, spero di riuscire a portarlo in fondo in breve tempo (per poterlo ricominciare subito, viste le dimensioni godzilliane della mia pila di non inziati)

sabato 19 aprile 2014

The Elite - Kiera Cass

*agita un piumino da polvere e soffoca con le ragnatele*
Sono tornaaaataaaaaaa è_é E carica di buoni propositi! Propositi che naufragheranno miseramente dopo due settimane, ma vabbè, io la buona volontà ce la metto è_é

Stavo ruminando l'idea di tornare a scribacchiare di libri da un po', giusto per avere qualcosa da fare nell'attesa di un lavoro più o meno duraturo, e cosa c'è di meglio che chiaccherare di libri?

Dunque eccomi qua!

Da giugno ad ora ho letto (e accumulato) un gran numero di libri, ma ho deciso di ricominciare con The Elite, secondo volume della serie The Selection.

Titolo: The Elite (The Selection #2)
Autrice: Kiera Cass
Pagine: 312
Casa Editrice: Sperling&Kupfer
Uscita: 28/01/2014
Prezzo cartaceo: 17,90€
Prezzo ebook: 9,90€

Alla fine del primo volume avevamo lasciato America con un grande dilemma: Maxon, il bellissimo e gentilissimo principe, o Aspen, il suo primo amore mai dimenticato?
Se sperate di trovare una soluzione al questito in questo volume, resterete deluse: come in ogni YA che si rispetti, il triangolo amoroso verrà risolto nell'ultimo libro della serie.
Allora cosa succede di preciso nelle 300 pagine di The Elite? Quasi nulla.
America cerca di far chiarezza nei propri sentimenti, mentre intorno a lei i Ribelli irrompono sempre più spesso nel palazzo (che ha la sicurezza più farraginosa di tutto l'universo) e la famiglia reale si rivela per quello che è davvero.

Dire che The Elite è un brutto libro sarebbe eccessivo: essendo rimaste solo 6 concorrenti l'autrice ha avuto modo di presentarcele un po' meglio e di sviluppare i rapporti tra di loro e con la regina; in più, abbiamo anche modo di scoprire qualcosa di più sulla fondazione di Illéa, che ovviamente nasconde più di un oscuro segreto.
Putroppo gli elementi positivi del libro vengono in parte oscurati dall'indecisione di America, che passa il tempo a lanciarsi tra le braccia di Aspen, per poi passare a Maxon, per poi tornare da Aspen. I triangoli amorosi non sono la mia passione, ma quando un'autrice li gestisce bene non mi danno particolarmente fastidio; putroppo la Cass non ci riesce e appesantisce la lettura di un libro altrimenti molto scorrevole.
Come al solito, se l'autrice (e la casa editrice) avessero deciso di concentrare tutto in un unico libro sarebbe stato molto meglio, ma si sa, le trilogie vanno tanto di moda.

Il terzo ed ultimo libro della saga uscirà in inglese il 6 Maggio, mentre dell'uscita italiana non si hanno ancora notizie certe, ma non credo che passerà molto tempo.

Consigliato a chi ha apprezzato The Selection e a chi cerca una storia leggera e poco impegnativa.