domenica 10 marzo 2013

Spice and Wolf - Isuna Hasekura (testi) e Keito Kōme (disegni)

In un villaggio lontano lontano, popolato da contadini dediti  alla coltivazione del grano, viveva un saggio lupo di nome Holo.
Holo aveva protetto i raccolti di quel villaggio per secoli, legata da una promessa fatta ad un giovane; tuttavia, col passare del tempo, la modernità prese il sopravvento e gli antichi riti pagani vennero soppiantati da tecniche di rotazione delle coltivazioni e simili.
Holo decise che era tempo di tornare al nord dal quale proveniva e saltò sul primo carretto disponibile, ovvero quello di Lawrence Kraft, mercante itinerante deciso a fare fortuna e ad aprire un negozio tutto suo. Grande fu la sorpresa di Lawrence quando si accorse che una bellissima ragazza, completamente nuda e munita di coda ed orecchie da lupo, si trovava proprio sul suo carretto...

Diciamocelo, questo sembra l'inizio dell'ennesimo ecchi con una protagonista molto moe, che si denuda ogni tre vignette, e una controparte maschile costantemente allupata, con pose imbarazzanti, guance che arrossiscono e occasionali palpate qua e là.
Sinceramente, quando uscì il primo numero di questo manga, fu proprio questa l'impressione che ebbi nel leggere i riassunti; c'erano delle recensioni positive, ma non bastarono a farmi cambiare idea.
Poi ho recuperato in blocco i primi 6 numeri usciti e mi sono ricreduta subito.

Innanzi tutto, è vero che Holo è nuda per buona parte del primo volume, che si mette in pose provocanti e fa gran mostra della sua bellissima coda, ma tutto questo non è mai volgare o finto-imbarazzato (come succede per la quasi totalità degli ecchi) anzi, sono delle tavole molto belle e utili ai fini della storia.
Seconda cosa, Lawrence è effettivamente imbarazzato all'inzio, ma ne ha tutte le ragioni: ci troviamo infatti in un periodo storico simil-medievale, con la chiesa impegnata in una strenua lotta al paganesimo e all'immoralità, immaginatevi quindi il rischio di farsi beccare con una tipa nuda sul proprio carretto.
Tuttavia, da bravo commerciante, Lawrence riesce ad accordarsi con Holo: lui la accompagnerà al nord e lei lo aiuterà, con la sua grande saggezza, nella conduzione dei suoi affari.

Terminato questo preambolo, il manga si mostra per quello che è davvero, cioè il racconto di un viaggio...d'affari! Uno dei temi principali è proprio il commercio e i personaggi faranno lunghe conversazioni e complesse trattative per cercare di strappare il prezzo migliore ed evitare le fregature; in molti tenteranno di imbrogliare Lawrence, ma Holo non è assolutamente una stupida e riuscirà quasi sempre ad evitare i guai, con arguzia e senza fare quella che sa sempre tutto.

Contemporaneamente alle trattative, il rapporto tra i due andrà pian piano sviluppandosi ed approfondendosi, lasciando spazio a varie possibilità per i prossimi volumi (e io tifo per la svolta love-love, ma non ne sono così sicura)

Per quando riguarda il tratto, a parte qualche incertezza sui visi, l'ho trovato di mio gusto, pulito e con sfondi molto curati. Ecco un paio di tavole giusto per fare un esempio.





Una piccola ma importante nota: il manga è tratto da una serie di light novel (come Toradora, Another e No.6) che conta la bellezza di 17 volumi, inedite in Italia, ma pubblicate fino al volume 7 dalla YenPress in inglese e acquistabili qui.

Che dire, non è un manga proprio per tutti, viste le lunghe parti dedicate ai commerci e alle trattative, ma lo consiglio a chi ha voglia di leggersi una bella storia con un tocco sovrannaturale e una protagonista davvero tosta e divertente.

Nessun commento:

Posta un commento